La risposta è ni.

Nessuno ti vieta di iniziare a pubblicizzarti da solo su Google ma con il passare degli anni è diventata una piattaforma talmente complessa che senza un esperto del settore difficilmente otterrai risultati.

Prima di iniziare una campagna è, tra le altre cose, necessario effettuare uno studio approfondito della concorrenza, delle strategie e delle regolamentazioni in atto: un'opera pressoché impossibile da fare soli senza un esperto Genedos.

Fare pubblicità su Google non ha un costo preciso.

Su Google ogni utente ha la possibilità di decidere quanto pagare e, di conseguenza, quanto apparire in relazione a determinata parole chiave o corrispondenze.

Per determinare dunque quanto ti conviene spendere è prima necessario capire quali sono i risultati che ti aspetti da questa attività.

Ti ricordiamo che chiamando il team di esperti Genedos al +39 366 487 2475 potrai avere una stima dei costi da sostenere per raggiungere i tuoi obiettivi, in modo del tutto gratuito.

I risultati delle campagne Google dipendono da 2 fattori:

1. Una buona impostazione
2. Il monitoring

La buona impostazione deriva da uno studio ed un'analisi dell'ambiente circostante e della concorrenza antecedente alla creazione della campagna.

Il monitoring consiste invece nel monitoraggio dei risultati e nel costante perfezionamento delle campagne create, operazione fattibile soltanto con dei dati oggettivi alla mano, che fruttano dalle analisi effettuate in diversi settori.

Lo scopo delle analisi è dunque quello di comprendere l'ambiente dove si opera al fine di perfezionare sempre di più le campagne ed incrementare il rapporto ritorno/investimento.

Il testing A/B è una procedura che serve a paragonare due campagne con lo stesso obiettivo, ma che presentano strategie diverse.

Con questo tipo di test si confrontano i tassi % più importanti delle due campagne per verificarne punti di forza e debolezza, traendo conclusioni fondamentali al perfezionamento.